Si aspetta dall'altro di essere amati  e per questo sono incapaci di amare, l'amore vero vuole soltanto amare senza aspettative,  se non si ha amore per sè stessi come si può amare veramente l'altro? Esiste un vuoto interiore che si vuole riempire all'esterno di sè....in ognuno si crea un amore di bambino e non di adulto che desidera amore, attenzioni  dall'altro....si é troppo bisognosi di avere e poveri di essere...

Allora cominciamo con le presentazioni più realistiche! Buon sabato!

QUESTA RIFLESSIONE DI KARR APPARE UN PO' ESAGERATA;MA,in fondo in fondo,CONTIENE UN GERME DI VERITA':C'E',purtroppo,MOLTA INCOMPRESSIONE,NEI RAPPORTI UMANI,PERCHE',NEL CUORE E NELLA MENTE DELL'UMANITA',ALBERGANO E VEGETANO PREGIUDIZI E RISERVE UMANI CHE SOFFOCANO LA GENUINITA'DEI SENTIMENTI.L'ANIMO UMANO E',MELEDETTAMENTE E PAUROSAMENTE,INQUINATO.NON BASTA UNA VITA PER CONOSCERE SE STESSI COME POSSIAMO AVER FIDUCIA NELI ALTRI?QUANDO CI SARA'SUL PIANETA TERRA UN'UMANITA' VIVIBILE?E'UN SOGNO CHE RIMARRA',PURTROPPO,NONOSTANTE IL PROGGRESSO(=QUALE:QUELLO TECNOLOGICO NON CERTO QUELLO MORALE),SEMPRE CHIUSO NEL CASSETTO ED,ALLAFINE,RICOPERTO DALLA POLVERE DEL TEMPO,AMARAMENTE.,MORIRA' A CAUSA DELL'INSENSIBLITA' DELL'UMANITA'(UOMINI E DONNE)CHE RIMARRA'SINO ALLA NOTTE DEI TEMPI.