Scritta da: Cristhina
Una volta, una signora anziana mi disse: non si muore di sofferenze, ci si convive e prima o poi si affievoliscono, le mettiamo da parte, in un piccolo angolo della nostra mente, in modo da non soffrirne sempre, ma tornano ogni tanto quando qualcosa le fa riemergere. Parole sante dette da chi ha trascorso una vita di esperienze buone e cattive, un bagaglio di verità che si tramanda di uomo in uomo, non c'è persona che non soffra per qualsiasi motivo o che sia felice. Io penso che chi è troppo sensibile, per natura, è sottoposto a soffrire più degli altri, ma ha la grande capacità di dare e ricevere amore senza riserve; al contrario chi possiede quella strana maschera di persona fredda e calcolatrice, non amerà mai nessuno completamente, ma vagherà sempre nel limbo senza sapere quale strada deve prendere per essere felice, e non ci sarà mai pace per certe persone, perché vagheranno sempre alla ricerca di non si sa cosa, neanche loro lo sanno.
Composta lunedì 11 luglio 2011

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Cristhina
    Riferimento:
    Sensibilità di una donna.
    Dedica:
    Alla signora anziana per ho lavorato anni fa.

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:7.17 in 6 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti