I vari commenti sono tutti da valutare attentamente; io direi che certa critica velleitaria, rancorosa e incompetente è facilissima...l'arte pur criticabile è sempre il frutto d'ingegno e desiderio di confrontarsi con altri per trarne insegnamento, se la critica non è basata sulle prime mie considerazioni. Il mio è un pensiero semplice, forse errato...va bene criticate pure, imparerò.
Ognuno ha competenze diverse. Il critico può anche essere artista e l'artista critico. Ognuno ha le sue prerogative e le sue capacità. Proprio per questo dico che non si può fare un paragone.
Si potrebbe dire: "l'informatica è facile e l'arte difficile"... o anche il contrario, dipende da quali sono le prerogative e le posizioni mentali di chi parla...
L'arte non è una cosa estemporanea, come molti vogliono credere, è uno studio su quello che si vuole rappresentare e produrre. A volte diventa quasi un'ingegneria del pensiero.
La critica è quasi un reverse-engineering un lavoro in cui viene smontato ed interpretato il lavoro di un artista.
Ognuno ha le sue difficoltà. Uno ha il dono della creatività, l'altro il dono di interpretarla e capirla.
Personalmente non capisco la frase così estratta da un eventuale contesto...
Io credo che la critica sia una cosa e l'arte un'altra. A qualcuno può essere facile criticare bene, ad altri può essere facile fare arte bene... A molti è facile fare male entrambe le cose!!!
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