Maria,
la delusione di cui parli è stata la più pesante di quelle che hai già conosciuto, ti auguro di non averne mai più, però l’esperienza mi suggerisce di dirti che, purtroppo, non sarà così. La collezione aumenterà sempre più a cagione della cattiveria umana e, permettimi un consiglio: fai tesoro di quelle accumulate così le prossime non giungeranno alla sprovvista e riuscirai a gestirle certamente meglio e allora, pur colpita, il dolore sarà meno penetrante.
Con simpatia.
Grazie nello,
sai non è la prima della mia collezione, ma questa è stata terribile, perchè si aggiunge alle tante che con ipocrisia ho tentato di nascondere dietro l'apparenza della normalità ed adesso è venuta fuori con tutta la sua violenza...
ma io l'ho dura!!!
Gentile Maria,
le delusioni non mancano mai; sono una costante della vita ma per nostra fortuna il Padreterno ci ha fornito di una immensa forza capace di superarle per essere, subito, pronti ad affrontarne altre. Vai avanti, non scoraggiarti, vivi la rabbia e con la forza della volontà schiaccia il dolore e la delusione.
Un caro augurio.
Sei nel giusto, Vincenzo,perchè non nrcessariamente bisogna essere nella costante del dolore per acquisire saggezza ma è sufficiente che le pene abbiano trafitto e carne e spirito in tempo pregresso.
Se fossi mio prfessore mi bocceresti ad ogni piè sospinto.
Con stima.
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