Ciao Giuseppe: sembra proprio che la tua analisi sia azzeccata. noi vorremmo una felicità che duri per sempre e io sono convinto che aperta la porta dell'eternità avremo modo di giovarci di questa possibilità.
Ci ritroveremo e ci riconosceremo come anime affini perchè sono convinto che come c'è un DNA che contraddistingue il nostro involucro deteriorabile altrettanto ci sia uno stesso DNA per l'Anima nostra immortale solo che le nostre pur grandi, ma comunque sempre scarse conoscenze di fronte all'eterno non ci consentono di conoscerne l'origine.
Se tu guardi siamo tutti figli della stessa Madre e dello stesso Padre,
qualunque siano i nostri capostipiti. il corpo si può distruggere, ma l'Anima essendo energia pura non potrà mai essere distrutta.
E  se ipotizzassimo un'energia che sia destinata a crescere, così come crescono e si moltiplica ogni cosa su questa terra e questo fosse il vero senso del disegno Divino? E se noi fossimo il mezzo che amplifica questa energia? Ciao caro Amico. un sincero e caloroso saluto. Silvano.

Ciao Silvano, sono perfettamente d'accordo con te e Mare: dimenticare il passato è come gettar via un bagaglio prezioso.
Vorrei però aggiungere che i ricordi di ciò che è stato e non è più, e la nostalgia che ne deriva, se ci riflettiamo su ci aiutano oltre tutto a capire, anzi a percepire la  reale sostanza della nostra vita: l'assurdo del suo fluire in un tempo che non possiamo fermare.
Non so se ti è mai capitato di vivere un momento felice e pensare: ecco, questo incanto inesorabilmente passerà, e non potrò riviverlo.
Non c'è niente da fare: ciò che l'essere umano davvero desidera non è una felicità che passi, ma una felicità che duri per sempre. E' possibile che tutti gli uomini desiderino qualcosa che non esiste?
La Grande Speranza è poterci un domani svegliare da questo brutto sogno pieno di delusioni, e scoprire che una felicità così era possibile, che l' abbiamo ottenuta.
E anche poter ritrovare tanti tartassati, delusi e affaticati compagni e compagne di viaggio (anche voi due, naturalmente!), e poter dire loro: "Ragazzi, avete visto!! Ce l'abbiamo fatta !!! ".
E poter finalmente esultare, ancor più che ad un goal della squadra del cuore. : )))
Ancora pochi attimi fatti di tempo che vola, e lo sapremo.
Un caro saluto - Pino

Abbiamo identità di pensiero .
Ciao Mare!!

Grazie cara Mare: la nostalgia è quella che ci aiuta! Non è giusto dimenticare nulla di ciò che è stato il nostro vissuto: questo è tutto ciò che noi abbiamo un giorno posseduto e pur per pochi istanti è stato temporaneamente veramente nostro!

Si può vedere anche in tal senso: ma come si fa a cogliere le pagliuzze di gioia se non le mettiamo da parte affinchè possano scaldare il nostro futuro e lo rendano accettabile nel momento del dolore? D'altronde, il rimpianto sì da tristezza perchè ci ricorda momenti belli che sono finiti. ma senza di esso non si potrebbe giungere a cogliere significati della vita fino alla fine di essa. Per avere una vita piena e serena e rendercene conto dobbiamo provare tutte le sensazioni e il contrario di tutte: per intenderci: in modo giustamente drogato , Amore, odio, Gioia, dolore, Malinconia, serenità e così via. soltanto così facciamo una vita completa che  abbraccia ogni tipo di sensazione e l'alternanza di queste sensazioni rende la vita in ultima analisi degna di essere vissutà!