Si' condivido cio' ke ha scritto nel commento Silvy ed anzi vorrei ampliare l'argomento dicendo ke,purtroppo a volte emerge del marcio in tante circostanze della vita,ma non ci facciamo influenzare troppo.Sappiamo ke la stragrande maggiornaza dei sacerdoti non attua certo simili orrori.Un altro esempio da non prendere in considerazione direi ke fu il famoso periodo delle Crociate,nell'XI sec.Anke li' amici non fu certo seguito l'insegnamento di Gesu' (ke diceva ama il prossimo tuo)ma...anzi..fu usata la violenza in nome proprio di quel Gesu' ke mai avrebbe voluto quello strazio...il Papa del tempo e la Chiesa attuarono la "Guerra Santa"xke' fu vietato a loro dagli Arabi l'ingresso al Santo sepolcro,ma ditemi voi!!!Devo dire ke purtroppo li' la Chiesa perse punti a non finire e anke oggi molti atei si appellano sempre a quei tristi eventi,ma ripeto la Chiesa NON AGI' X COME AVREBBE DESIDERATO GESU'.Anke la Chiesa a volte a sbagliato e quando viene ammesso e' gia' qualkosa...
Purtroppo si' che lo fa con consapevolezza.Il Papa ha espresso il suo profondo sdegno per questi religiosi.Ha detto questo: - Le vittime devono ricevere compassione e assistenza e i responsabili di questi mali devono essere portati alla giustizia.-
Ma attenzione,non pensiamo che per un caso su mille di questi malfattori ne facciano la spesa tutti i sacerdoti.Pensiamo al percorso di fede che hanno intrapreso,alla dedizione che devono avere per il prossimo al punto da dedicare la vita intera al prossimo.Non parliamo male dei sacerdoti vi prego ,rappresentano la nostra guida(escluso quegli sporadici casi purtroppo).
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