E sì Vincenzo, penso anche io che le lobby economiche e finanziarie oggi siano troppo potenti ... Che sia necessaria una nuova rivoluzione proletaria ... sperando che non riporti un altro Stalin!
Anch'io ho la sensazione tua. In Italia ho visto, in Berlusconi prima e Monti poi, il potere dell'economia e soprattutto delle banche arrivare in alto e mettere in mutande tutti noi. Penso che alcuni politici ed alcuni grossi amministratori pubblici hanno mangiato e foraggiato questo sistema con i nostri soldi e adesso ne vogliono pure altri. Questa è l'Italia delle pecore mute ... manco beliamo!!! In Islanda hanno fatto molto diversamente ci manca poco che hanno fatto una nuova costituente. Hanno chiaramente detto alle banche: "Avete gestito male e avete perso il vostro ed il nostro denaro, adesso ne volete altro da noi ... Ma siete matti!" ... Noi continuiamo a brucare quel poco d'erba che ci rimane ... Vedremo che succederà!
Il mio pensiero è molto vicino al tuo Vincenzo. Io non gradisco né questo, né quello perché non sono liberista e perché non gradisco la "cura"... Aspetto i risultati di un tipo di politica in cui non credo ... Comunque lasciamo perdere la politica.
La risposta è comunque semplice. I Paesi democratici scelgono in base alle idee e credenze dei propri abitanti ed in base a chi riesce a presentarsi alle elezioni politiche.
Ma restano le domande: cosa è normale? Cosa è un buono Stato? Cosa é un cittadino?
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