Da millenni sfide per abbattere le porte/barriere del tempo
L’orizzonte che ho sognato di raggiungere...
La felicità da rincorrere…
Queste parole scorrono in un fiume di tristezza…
Finchè ci saranno, confini, barriere e bandiere,
Discriminazioni di razza, colore, povertà intellettuale…
guerre di religione, finchè governeremo, con avidità per il potere ci saranno sempre violenze su violenze, distruzione… morte…
il dolore che impregna il nostro “splendore”
Mentre queste parole, potrebbero scorrere in un fiume di felicità… Il sogno dei sogni…
Per raggiungere quell’orizzonte senza tempo…
Per raggiungere e cambiare la nostra vita…
Ma, Mentre passa il nostro tempo, Le nostre vite sono legate…
a che cosa…
Togli la maschera uomo, cosa sei…
E cosa potresti essere…

Il padrone di questo mondo…
Il padrone di un deserto…
Il padrone di … ... ... ...

Tutti dovremmo sentirci cittadini del mondo!

anche io mi sento cittdina del mondo, pur restando nella mia terra, infatti non sono razzista, gli altri sono anche portatori di cultura perciò di ricchezza intellettuale

Vero,belle parole e così dovrebbe essere,ma....in ognuno di noi c'è sempre un pizzico in più d'amore per la propria terra.

Dovrebbe essere così per ognuno di noi e forse daremmo un senso alla parola fratellanza. Il piccolo charlie era grande. L'esile Chaplin era granitico. Charlie Chaplin é un esempio.