La vecchiaia è soggettiva....ognuno reagisce a sè.
Io sono un'ultra 50 enne.Questa età mi ha portato a fare passi coraggiosi,cosa che non avrei mai fatto da più giovane.Quindi....posso dire che mi sento,coraggiosa,saggia,realista,forte,e sopratutto.....con tanta voglia di vivere.Questo è l'ho stato d'animo del mio inizio secondo secolo.    :-)

non è vero,nell'animo e nel cuoretutto ciò che vediamo,sentiamo e viviamo lascia una profonda e viva traccia e sensazioni indelebili e la volontà di continua ricerca.D'altronde lo stesso filosofo ha anche detto che ciò che spetta all'essere umano è la ricerca della verità. E allora come si può avere desiderio di conoscere se nulla più colpisce il nostro più intimo sentire?

Bisogna vedere  IN CHE MODO si vive e si invecchia

preferisco il detto "il vecchio non voleva morire perchè non aveva finito di imparare"

più si invecchia, e più l'esperienza ci rende saggi.
quindi più sensibili a ciò che ci accade intorno.