Non ho mai scelto le mie amicizie in base al loro conto in banca, il loro grado culturale, il loro lavoro o posizione sociale. Ho sempre guardato oltre, nei loro cuori, nella loro sensibilità, nel loro essere veri in un mondo di troppe comparse.
Si ha paura di perdere solo le persone a cui si tiene davvero ma, in fondo, è proprio questa la felicità: essere consapevoli di quanto contano certe persone per noi.
- "Quanti anni hai?"
- "Ho l'età di una donna che si sente ancora un po' bambina, troppo grande per tornare indietro e ancora troppo piccola per smettere di sognare".
Succede a chi aspetta troppo un cambiamento, alla fine, stanca dell'attesa, decide di cambiare lei. Spesso è necessario modificare qualcosa di sé per andare avanti. Ognuno sceglie come sopravvivere, in un mondo dove tanti non si fanno scrupoli di nessun genere.
Sarò anche una "testa calda", una che non si risparmia quando si arrabbia, però l'umiltà di chiedere scusa non mi è mai mancata, a differenza di tante santarelline che hanno sempre ragione.
Se pensate che sia timida fate un grosso errore. Io, parlo, eccome. Ma scelgo con chi farlo e come farlo. Non apro bocca per fare uscire fiato, non sparo cavolate, come fanno tanti, ecco tutto.
Io, di amiche ne ho sempre avute poche, perché ho saputo distinguere chi voleva esserci sempre e chi c'era perché in quel momento aveva il suo tornaconto. L'amicizia è un bellissimo sentimento, sono le persone a rovinarlo quando gli attribuiscono il senso che più gli piace e né perdono il valore.
Un gatto può anche fingersi tigre ma, prima o poi, miagola. Esattamente come tanti che fingono di essere ciò che non sono, hanno una data di scadenza e non lo sanno.
Per amore, puoi scendere a compromessi anche un migliaio di volte, mettere da parte l'orgoglio, ma non barattare mai te stessa e la tua dignità per qualcuno che dovrebbe essere solo felice di starti vicino.
Fregatene di ciò che diranno o penseranno. Se c'è di mezzo la tua felicità, passa oltre.