E sento, leggero, il dolce ritmo della vita mia, che spezza il silenzio in questa splendida mattinata di metà agosto,
così, tutto riprende forma e colore, lasciando la nebbia inconsistente della notte.
Ci sono persone così preziose che con un semplice sorriso ti illuminano la giornata. Ce ne sono altre che con un solo sguardo ti fanno venir voglia di sorridere, facendoti trovare di nuovo la gioia di vivere. Siamo noi che dobbiamo aprire il cuore per saper accogliere ciò che di buono abbiamo intorno e che spesso neanche vediamo!
Quando realizzi che stai vivendo l'amore nella sua completezza ti accorgi che quella splendida magia, che prima solo sognavi di vivere, ha già trasformato la parte più profonda del tuo essere e del tuo vivere!
Penso che coloro che sfruttano gli altri in base alla soddisfazione dei propri obiettivi e tornaconti, facendo leva su debolezze o momentanee difficoltà, siano individui incapaci di amare e consumati dall'egoismo. A maggior ragione credo che il carpire la fiducia e l'innocenza dei bambini per saziare la propria fame di vendetta, frutto della rabbia e dell'odio, sia indice di una forte codardia e di una marcata miseria umana.
Nonostante tutto, la vita è ricca di cose belle che custodisci nel cuore e che la mattina ti fanno svegliare con il sorriso e la voglia di non cambiare mai.
Chi è incline a percepire i fatti solo nel loro aspetto negativo, vedrà solo il male in tutto ciò che fai e quindi avrà sempre una sorta di diffidenza nei tuoi confronti.
Ci sono giornate che si illuminano grazie a un sorriso, poi si tingono d'amore quando lo vedi brillare nello sguardo di chi ami.
Piccoli attimi di serenità: le parole iniziano ad uscire e formano frasi, portano luce in una giornata grigia, alleggerendomi da tutto ciò che pesa sul cuore.
Le mie mani ti sfiorano, ci guardiamo negli occhi ascoltando la voce dell'anima ed è subito amore.
Non dubitare mai della forza che hai nel cuore, che ti permette di andare avanti nelle difficoltà, perché altrimenti rischi di crollare sotto il peso delle responsabilità.