in Frasi & Aforismi (Amicizia)
Ero una che credeva, credeva a chi si definiva amico ma poi ha capito che tra definirsi e esserlo c'e un abisso.
Composta mercoledì 27 agosto 2014
Ero una che credeva, credeva a chi si definiva amico ma poi ha capito che tra definirsi e esserlo c'e un abisso.
Non dare alle persone l'opportunità di usarti per colmare la loro solitudine.
Non voglio odiarti, perché sarebbe un odio pieno d'amore. Non voglio cancellarti, perché sarebbe come se avessi perso i miei anni. Non voglio mandarti via dal mio cuore, perché mi mancherebbe sempre un pezzo. Vorrei solo riporti nello scrigno dei miei ricordi più belli in fondo al cuore.
E quando non vuoi ecco che arrivano i ricordi, quelli incancellabili, che ti fanno venire la malinconia di ciò che non sarà mai più, quelli teneri fatti di dolci carezze e tenere parole che non sentirai mai più, quelli che danno brividi e ti basta chiudere gli occhi per risentirli sulla pelle.
Abbiate il coraggio di vivere, perché a esistere siamo bravi tutti.
Voglio essere l'onda che ti trascina con sé.
Quello che provo per te non si può spiegare con le parole, ma solo vivere.
Un giorno dovremmo dar conto a qualcuno della nostra vita: alla coscienza.
Era pioggia che ti bagnava, a volte allagava, portandosi via tutto, distruggendo tutto quello che avevi costruito e a volte era manna dal cielo, quell'acqua che aspetti dopo tanta aridità.
Mi chiedo come ci possa essere il surriscaldamento di questo pianeta con tutta la gente fredda che lo popola.