Scritta da: Maria Auriemma
Sfiorami, oltrepassando la pelle, oltre le costole. Arriva a trapassarmi il cuore e toccarmi quasi come ad accarezzarmi l'anima.
Composta giovedì 26 febbraio 2015
Sfiorami, oltrepassando la pelle, oltre le costole. Arriva a trapassarmi il cuore e toccarmi quasi come ad accarezzarmi l'anima.
Umani non abbastanza forti da reagire; ma abbastanza fragili da annullarsi, dimenticarsi, cancellarsi per qualcuno.
Vi capita mai di sentirvi crollare per dei resti di parole bruciate in gola, incastrate, buttate giù e mai dette? Io sì, sempre. E fa maledettamente schifo e contemporaneamente male.
Se non posso averti qui allora ti rifletto nei miei testi, nei miei pensieri, nei miei sorrisi migliori. Quasi fossi rimasto inciso, indelebile da mandar via. Resta, perché tu resti indelebile in queste parole, in me.