Scritta da: Daline98
Nessuno deve considerarsi un vuoto, al massimo può ritenersi uno spazio in attesa di essere riempito.
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Nessuno deve considerarsi un vuoto, al massimo può ritenersi uno spazio in attesa di essere riempito.
A volte le parole più belle vengono da un semplice sorriso. A volte si rincorre un sogno accorgendoci poi, che quel sogno non è mai stato fatto. A volte si ha paura di un gesto d'amore, senza riuscire a capire che non è mai troppo tardi per donarlo o raccoglierlo. A volte un'emozione si trasforma in delusione, ma è pur sempre "vita" vissuta.
Tutto comincia quasi per gioco. Una domanda, con dovuta risposta. Il bisogno di raccontarsi ogni giorno di più, fino al momento in cui, il desiderio di conoscersi prende vita. Nel virtuale tutto sembra facile, dietro un monitor frasi del tipo: "non posso più stare senza di te" sono all'ordine del giorno. La realtà è diversa, guardarsi negli occhi e dirsi "dove sei stato fino ad oggi, la vita era vuota senza di te" e voler fermare il tempo nell'istante in cui le labbra si uniscono e i cuori hanno un solo battito.
Non esiste tesoro più grande di quello che trovi dentro te stesso, tu hai la chiave e in qualunque momento potrai accedere alla tua ricchezza.
Non si può fermare il tempo, ma possiamo decidere di allungarlo, semplicemente riempiendolo di attimi.
Avrei voluto parlare con mio padre, avrei voluto dirgli tante cose, crescere insieme a lui, ridere con lui, chiedergli consiglio nei momenti di difficoltà ed aiutarlo io, quando le forze gli sarebbero cominciate a mancare per l'età. Avrei voluto stringerlo e perdermi nel suo abbraccio, ma non mi è stata concessa la possibilità. Da bambino (ieri), a Padre (oggi) capisco l'importanza di un genitore per i figli, non farò mai mancare quell'affetto che, se non dato al momento giusto, non potrà mai più essere recuperato quando i figli saranno grandi.
Non è una lacrima a far capire se qualcuno sta piangendo, così come non è un sorriso a far capire se sta ridendo. Se solo pensassimo quante cose si possono nascondere dietro una lacrima o un sorriso.
In questo Paese è sempre più difficile sopravvivere rispettando il limite invisibile dell'onestà, a volte siamo costretti a oltrepassarlo.
La vita è un appuntamento con la casualità, credo abbia poco senso viverla cercando di programmarla a tutti i costi.
Ce l'ho con chi continua a credere in questa politica fatta di interessi personali e soprusi a discapito degli onesti cittadini, con chi continua a credere ad eterne promesse ormai da decenni. Ce l'ho con chi resta indifferente ai problemi sociali che coinvolgono tutti, compreso se stessi, con chi frega il prossimo nascondendosi dietro un; "così fan tutti". Ce l'ho con chi non fa un passo indietro, cercando di vivere ad ogni costo una vita al di sopra delle proprie possibilità, con chi si lamenta sempre e non fa niente per migliorare la situazione. Ce l'ho con chi per un pugno di sporco lurido denaro, infanga l'integrità morale dei pochi che lottano per ridarci un barlume di speranza, con chi sa tutto, eppure fa finta di niente. Ce l'ho con tutti compreso me stesso, che con la mia indifferenza e complicità ho contribuito, permettendo a queste persone di rovinare il nostro amato Paese.