Non è chiaro, cosa spinga due persone a trovarsi sulla stessa lunghezza d'onda. È un mistero, come l'inizio della vita sulla terra, o un miracolo per chi ci crede.
Parole. Quante parole ogni giorno. Milioni di parole, parole che fanno sorridere, parole che fanno piangere, parole che non vorresti ascoltare, altre che non avresti voluto dire e quelle che aspetti da sempre, milioni di parole che si spengono davanti ad una sola azione compiuta.
Emozioni che toccano la pelle, che sfiorano il cuore, che attraversano l'anima. Emozioni incontrollabili che resistono al tempo e alla ragione.
Il bello della vita è proprio questo, mette tutti allo stesso livello, quindi è inutile affannarsi e farsi del male a vicenda, perché chi in questo momento è alle stelle potrebbe ritrovarsi nelle stalle e viceversa. La vita è proprio questa, un' enorme ruota che gira. E non ha bisogno che tu ti affanni perché quando gira, lo fa per tutti, senza sconti e promozioni, la vita rende a tutti.
La felicita è fatta di attimi che, nel momento in cui li vivi, ti sembrano niente, quando finiscono sono emozioni per sempre.
La vera amicizia si fonda sulle nostre imperfezioni, sui nostri punti deboli, sui nostri difetti. Più un amico ti stima e ti aiuta e ti è vicino nelle tue imperfezioni, nelle tue necessità, nelle tue cadute, più ci si rende conto che "chi trova un amico, trova un tesoro, ma più che un tesoro, un angelo puro e leale per la vita".
L'amico vero ama in ogni tempo! Nella buona e nella cattiva sorta un amico ti rimane accanto, ha cura di te, ti apre gli occhi e non ti inganna. Un vero amico inoltre ti parla in faccia, ti dice la verità, non ti asseconda nelle cose sbagliate ma è una luce, un faro che ti illumina il cammino.
La vera amicizia si basa sulla conoscenza dell'altro senza alcuna riserva. Questo è essere "amici", quando abbiamo condiviso tante cose, vissuto circostanze assieme e superato anche molti ostacoli, e venuto fuori la nostra vera natura, cioè come siamo realmente anche la parte peggiore di noi, siamo rimasti uniti. Possiamo definirci "amici" quando siamo in grado di guardarci a viso scoperto, senza maschere, mostrando tutti i lati della nostra anima senza paura di essere giudicati.
La necessità di farsi comprendere da coloro che amiamo, spesso supera la capacità di capire che chi ci vuol bene non ha bisogno di tante spiegazioni.
Chi ti ferisce frantuma il tuo cuore, ma chi non capisce neanche il male che ti ha fatto uccide anche l'anima.