E poi quel bacio mi attraversò il respiro, colpì il cuore che smise per un attimo di battere, precipitò nell'anima che ne fu travolta... e rapì i miei pensieri... per sempre.
Quello che mi piace di più dopo il temporale sono le nuvole che fanno spazio all'azzurro del cielo e al sole che torna a risplendere e a scaldarmi il cuore.
La malinconia non è tristezza, la malinconia è qualcosa di più, va oltre la tristezza stessa, la malinconia è una crepa dell'anima dove si è insinuato un ricordo che brucia di rimpianti.
La malinconia è solo la carezza di un ricordo, ruvida di rimpianti.
Che poi di notte se non riesci a dormire è un casino: ti si affollano i pensieri, s'insinuano i ricordi e poi a me sembra che nel buio della notte i ricordi si vedano meglio, sarà che tu sei un ricordo cosi vivo! Se chiudo gli occhi sento il tuo odore, sento la tua pelle sotto le mie dita, poi riapro gli occhi: ancora il buio e io arranco tra la folla di pensieri, col tuo ricordo che mi insegue, io scappo e poi cado. Cado nel sonno, un po' cullata e un po' tormentata da un ricordo, solo un maledetto ricordo.
Il silenzio il più delle volte è un recipiente colmo di parole.
A volte non c'è bisogno di parole, è sufficiente un abbraccio e tutto passa.
La scrittura è il mezzo di trasporto delle emozioni.
Diciamoci la verità. La distanza non distrugge gli amori. Semmai è l'amore, se è vero, che rompe le distanze.
Tu sei la lezione che dovevo imparare, lo sbaglio che dovevo commettere, l'orgoglio ferito. Tu sei proibito.