Le migliori frasi di Antonio Recanatini

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Sarò per sempre il cantore dei prigionieri, degli oppressi, dei calpestati, dei disadattati e dei deboli. Non credo sia una scelta di vita, ma l'indole di un animo ribelle.

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Il tuo silenzio è la mia coscienza che brulica.

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Se mi chiederai quanto sia importante il mio amore per te, probabilmente non saprò risponderti, ma posso garantirti che il tuo viso è la copertina del libro sulla mia vita.

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Sempre e comunque a modo mio, scontroso con la banalità, spontaneo e indisponente con la realtà. Posso attirare malevolenza e ostilità, ma non ho mai abbagliato con una luce che non fosse mia o per ciò che non potrei mai essere.

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Si differenzia la logica come si differenzia la verità, ognuno con la propria angolazione quindi solo il confronto potrebbe farci elevare.
Il confronto si legittima con la comunicazione che oggi si è persa dentro la scatola accesa a cena, come ogni sera, negandoci i sensi confessati sotto la luna piena. Solo degli idioti potrebbero scambiare la luna con la tv, a parte l'uomo.

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L'amore è un sentimento selvaggio, quasi scortese, non bussa alla porta, non suona il campanello, entra in casa senza preavviso e siede a capotavola come padrone.

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Non mi fanno paura cento idioti che parlano, ma i milioni di cretini che fanno eco.

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È solo un caso che tu sia bianco o nero, è solo un caso che tu sia gay o etero, è solo un caso che tu sia diversamente abile o abile soltanto. Chi nota differenze si fa solo vanto della propria ignoranza.

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Da tempo la realtà è diventata una favola, la favola un sogno, la rivoluzione un destino.

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Passai almeno un'ora a scrutare le acque, a folleggiare con i miei pensieri, a darmi tutta la positività del mondo per l'indomani, per il giorno dopo, quasi la sindrome del giorno dopo. I soliti discorsi. Domani farò questo, domani inizierò, domani vado, domani compro, domani ci sarò, domani andrò, ma l'indomani rimaneva oggi, non esisteva domani.