La politica di oggi, nonché i politicanti, sono il cancro più letale che la società conosca: mafia, logica del profitto a ogni costo, disumanizzazione dell'umano, coercizione d'intento nel modificare fatti, cose, "opere e parole" (vedi la chiesa con le sue più alte istituzioni, lobby, massoni; sono solo alcuni elementi che contraddistinguono la nostra classe politica). Destra, sinistra, est, ovest.
I quattro punti "cardinali" direte voi? No, di "cardinali" rimangono solo loro poiché non esiste più un orientamento politico che ci permetta una distinzione oggettiva e concreta priva di interesse meramente speculativo sulle "carni del più debole", noi...! l'uomo comune! (Con il loro potere al servizio del profitto e dell'arricchimento materiale anziché spirituale... anche loro un "mezzo"! ... ma qual è allora il fine!? Beh, il fine forse non esiste perché insito nell'evoluzione dell'uomo ed essendo inciso e forgiato con la nostra esistenza e con la nostra permanenza sulla terra è stato, è e continuerà ad essere uno solo; il profitto. La politica non esiste poiché è ammalata di un cancro genetico senza cura: l'uomo e la sua inettitudine di fronte al potere; cosi è, è stato e così sarà, a meno che?
L'angelo di ognuno di noi è colui che, a nostra insaputa, con un "soffio di vento" in una stanza chiusa, spegne la candela della nostra vita terrena: il nostro cuore regalandoci la speranza del ritorno al "nulla o al tutto".
L'amore, quando non corrisposto, è il veleno con cui l'uomo, con il suo incedere, "regala" all'altro l'elemento della sua inconscia ma progressiva atrofia nel credere in questo sentimento. L'antidoto esiste; "aggiungere all'amore dato altro amore" dalla cui somma verrà generata quella collisione che fa generare nell'altro l'implosione della consapevolezza e della coscienza che genera umiliazione e pentimento, tormento. "Se all'amore aggiungi altro amore, anche se non corrisposto, accenderà prima o poi, nell'altro che non ama, quell'inconsapevole macchina generatrice di emozioni e tormenti dannati chiamata" anima "; ecco l'antidoto!".
La vita va affrontata con semplicità non chiedendo nulla e non pretendendo nulla; tutto ciò che ti arriva lo apprezzerai con occhi rinnovati e nuovi e non ti stancherai di sorprenderti, mai!
Il mio nome è tempo: che tutto cancella... mitigato dalla bramosia dell'incedere senza sosta rendo i miei attimi istanti, momenti, ore, in cui il buio risorgere della croce delle passioni trafigge le miei carni mortali in un letale, ultimo, fatale respiro su di Te. Ti voglio ancora, adesso e mai più. Adesso dimenticami. Io non sono mai esistito. Io mi chiamo...
Quando il mio tempo cesserà, di Me, resterà solo polvere; solo allora potrò scrivere sul grande libro dell'eternità - (il cielo) - il Vostro nome. Allora, solo allora, il nostro amore risulterà indissolubile dal tempo, per il tempo e nel tempo. Vi amo. Papà.