Meno male che il dubbio ha un lato positivo e benefico. Oltre ad ammonirci a non lasciarci facilmente ingannare, ci aiuta a mantenerci distanti da qualsiasi forma di fanatismo o estremismo.
c'è un bel proverbio che si usa dalle mie parti e secondo me riassume almeno in parte la faccenda: "Chi ca fa cume 'l previ a dis a va an Paradis, chi cume 'l previ fa, a cà del diau a và"
Credo che sia facilmente comprensibile. :) ciao
Insomma, leggendo e rileggendo tutti i commenti e pareri personali qui postati, non posso fare altro che concludere che la differenza fra credere e non credere in una forza o energia impersonale chiamata Dio, o Creatore dell'Universo, o Complessità Suprema, o come preferite voi, è la stessa differenza tra password e PIN: cioè, nessuna! Entrambi necessitano di una conferma personale e inequivocabile per essere autenticati.
Buon martedì e buona giornata a tutti, sia a chi crede che a chi non crede! '-)
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