Scritta da: Elisabetta Giugni
Pensai a Claudia, sentii subito le sue braccia che mi cingevano, vedevo la curva delle sue guance nella luce nella mia mente, il dolce languido frullio delle sue ciglia. Il mio corpo si irrigidì, i miei piedi scalciavano contro le assi. Io gridai il suo nome "Claudia" finché il mio collo non si contorse dal dolore e le unghie mi ebbero scavato il palmo della mano.

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Elisabetta Giugni

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:5.33 in 3 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti